Avendo contatto quotidiano con centinaia di pazienti, ci capita di sentire sempre più spesso affermazioni del tutto prive di fondamento scientifico riguardanti NPF e Fibromialgia, come ad esempio: “La NPF è solo un effetto secondario e trascurabile della Fibromialgia. E’ la Fibromialgia che causa NPF” oppure: “La diagnosi di NPF non serve a nulla, perché tanto è la stessa cosa della fibromialgia”.
Protremmo citarne molte altre.
Abbiamo chiesto al Dottor Marco Macucci -Medico Neurologo- di aiutarci a fare il punto della situazione.
Ci presenta brevemente ma in maniera chiarissima, i punti chiave riguardanti la Neuropatia delle Piccole Fibre in relazione alla Fibromialgia, che emergono dagli Studi Scientifici (ormai facilmente consultabili da tutti, in rete).
Le parole del Dottore:
"Non sono un “esperto” di neuropatia delle piccole fibre (NPF), ma il reparto nel quale ho lavorato è stato il primo in Italia a proporre l’inserimento della NPF nel registro regionale delle malattie rare (in Toscana), per poter ottenere la certificazione e i piani terapeutici con le relative esenzioni.
Preparerò un collage dei passi essenziali di articoli scientifici che dovrebbero aiutare a comprendere alcuni punti essenziali:
- La NPF esiste come entità anatomopatologica e clinica, quindi come malattia.
- La Fibromialgia è una sindrome (costellazione di segni e sintomi) senza nessuna specificità dimostrata sul piano anatomopatologico.
- La Fibromialgia può comparire come sindrome nei pazienti con NPF.
- La NPF può avere molte cause, alcune delle quali curabili.
- Non ha nessun senso insistere sulla “non esistenza” della NPF, che in quanto neuropatia periferica può di per sé essere responsabile di molti segni e sintomi della sindrome fibromialgica.
- In un paziente con sindrome fibromialgica è corretto sospettare una NPF, in quanto questa può essere conseguenza di malattie curabili, la cui diagnosi consente comunque al paziente di impostare un corretto percorso terapeutico e di ulteriori accertamenti.
Concludo dicendo che le affermazioni in merito al problema dovrebbero sempre essere corredate da articoli scientifici seri, su riviste di livello riconosciuto, e non basate su opinioni personali anche se espresse da medici".
Ringraziamo moltissimo il Dottor Macucci a nome di AINPF e di tutti i suoi Soci.